LASCIATEVI TERRHORRORIZZARE

unction wpsites_before_post_widget( $content ) { if ( is_singular( array( 'post', 'page' ) ) && is_active_sidebar( 'before-post' ) && is_main_query() ) { dynamic_sidebar('before-post'); } return $content; } add_filter( 'the_content', 'wpsites_before_post_widget' ); // Register Sidebars function custom_sidebars() { } add_action( 'widgets_init', 'custom_sidebars' );

The Haunting of Hill House : La Casa Infestata di Netflix [RECENSIONE]

Recensione a cura di | Francesco Del Rio

 

Cinque bambini in una casa infestata. Cinque adulti con i loro traumi infantili e i loro fantasmi da affrontare. Ecco come si sviluppa questa fantastica serie horror/drama, The Haunting of Hill House. Ma non è solo una storia di fantasmi, non è solo una storia che parla di una famiglia traumatizzata da una casa infestata. C’è molto di più. C’è il coinvolgimento più totale verso una gamma di sentimenti inaspettati per un prodotto di questo genere. Ogni puntata ci lascia con una profonda paura, un’inguaribile tristezza, ma soprattutto con la voglia di proseguire, di immergerci sempre di più nell’oscurità di questo pezzo pregiato che diventerà presto un cult nel mondo delle serie TV.

La storia parla della famiglia Crain, del loro soggiorno a Hill House e di come questa permanenza abbia segnato le loro vite. Hugh Crain (la versione giovane interpretata da Henry Thomas, volto noto del ragazzino di E.T.- L’extraterrestre, mentre la versione anziana è interpretata dal premio oscar Timothy Hutton) e Olivia Crain (Carla Gugino, vista in Sin City, Spy Kids, Watchmen e Wayard Pines) sono i genitori di cinque bambini, ognuno tormentato a modo suo dalla malefica casa: Steven (Paxton Singleton/Michiel Huisman), Shirley (Lulu Wilson/Elizabeth Reaser), Theodora (Mckenna Grace/Kate Siegel) e i gemelli Nell (Violet Mcgraw/Victoria Pedretti) e Luke (Julian Hilliard/Oliver Jackson-Cohen). Dalle prime scene veniamo subito a contatto con le paure dei bambini, in una classica atmosfera da casa stregata. Tutto normale, finché non ci viene mostrato com’è la loro vita da grandi. Ciò che rende speciale questa serie è la gestione delle storie tra passato e presente, un’alternanza sublime che ci porta poco a poco a ricostruire tutti i fatti che all’inizio sembrano totalmente confusi e sconclusionati, ma che alla fine risultano pezzi di un puzzle che si incastrano perfettamente tra loro. Niente viene lasciato in sospeso, alcuni misteri ci vengono svelati immediatamente, altri necessitano di più attesa, il tutto viene orchestrato perfettamente per lasciarci col fiato sospeso sino all’ultimo secondo.

Un altro punto forte di The Haunting of Hill House, creata e diretta da Mike Flanagan, è lo sviluppo dei personaggi. I protagonisti, pur essendo numerosi, possiedono un proprio spazio in un perfetto equilibrio tra loro, permettendo allo spettatore di conoscere e immedesimarsi in ognuno di essi. La sensazione è che dopo ogni puntata potremmo pensare “ecco, questo è il mio personaggio preferito!”, salvo poi cambiare idea dopo l’episodio successivo. Questo equilibrio ci permette di affezionarci a tutti e a nessuno, coinvolgendoci equamente in ogni singola parte del racconto, senza mai annoiarci o distrarci.

Le musiche sono un’altra perla di questo prodotto. Scritte da Newton Brothers, accompagnano in modo pregevole le scene di paura, le scene di riconciliazione e le scene più drammatiche. È una colonna sonora con toni leggeri ma incisivi, dove anche la scelta del silenzio risulta geniale, un silenzio travolgente.

Infine, il tempo. Il tema del tempo, come al solito, apre porte (o porte Rosse) inaspettate. Hill House non ci delude neanche qui. Come già detto in precedenza, la gestione della narrazione tra passato e presente è sublime, ma attenzione… non fatevi ingannare dal solito schema del flashback perché qui si parla di qualcosa di più, qualcosa che lascia lo spettatore nel più piacevole sgomento e sorpresa.

Insomma, parliamo di un prodotto di altissimo livello, condito da un’ottima interpretazione dei protagonisti, dai più grandi ai più piccoli, e da una fotografia pregevole, che ci accompagna anche nei più repentini cambi di ambientazione senza avere neanche una sbavatura. Si parlerà tanto di questa serie originale Netflix, Hill House infesterà le menti di tanti spettatori da qui in avanti.

Casa. Sono a casa, pensai. E mi soffermai su quel pensiero. Sono a casa. Sono a casa…”

Trailer

CAST

  • Michiel Huisman
  • Carla Gugino
  • Henry Thomas
  • Elizabeth Reaser
  • Oliver Jackson-Cohen
  • Kate Siegel
  • Victoria Pedretti
  • Lulu Wilson
  • Mckenna Grace
  • Paxton Singleton
  • Julian Hilliard
  • Violet McGraw
  • Timothy Hutton


STAB HORROR ITALY

 

Next Post

Previous Post

Leave a Reply

© 2024

Copyright by Horror Italy