Krueger : A Tale from Elm Street (SUB ITA) -

Recensione a cura di | Alessandro Pesce

Quarto Appuntamento dedicato alla figura di Freddy Krueger “RI”creata dalla geniale mente di Chris R. Notarile. Un cammino sporco,lento e studiato nel dettaglio di un personaggio che ha sempre avuto molti punti di sospensione ma che in questa serie ha saputo raccontare ed esplorare strade scure e articolate. Quelle stesse che ci hanno permesso di conoscere un animale furbo e spietato,nascosto dietro maschere pulite e levigate,un assassino dalle unghie fin troppo taglienti per non eccedere. In questo episodio conosciamo Donald Thompson :tenente della polizia di Springwood; intento a far confessare Fred dei crimini commessi. Il lato animalesco e spietato dell’accusato emerge subito dalle secche risposte e con tono di alta superiorità si pone in modo quasi arrogante ma che,grazie all’interpretazione dell’immenso Roberto Lombardi,affascina come il migliore degli Strateghi per tenacia e controllo . I punti di forza rimangono solidi e ben stabili anche in un episodio dove l’azione non assume il principale ruolo narrativo.

Le scelte registiche ci fanno,ancora una volta, capire che..chi ha lavorato dietro questa serie conosce bene l’argomento e sa di cosa sta parlando; specialmente sa dove vuole arrivare. Le filastrocche,i nomi..anche quelli secondari,le ambientazioni fedeli e le atmosfere ricreate sono un perfetto cerchio di grande studio ma specialmente di grande passione.

I ruoli ,come abbiam scritto pocanzi,vengono offerti in modo molto naturale e fedeli alle circostanze che ci troviamo servite su una miscela di eventi,ponendo lo spettatore su un vero percorso evolutivo in perenne crescita; man mano che andiamo vanti..scopriamo dettagli e ferri arrugginiti che assumono sempre di più la forma di un guanto insanguinato di vittime innocenti.

Roberto Lombardi è un Freddy Krueger credibile e interpreta lo scomodo,per certi versi,ruolo in modo molto personale,sopra le righe ma mai eccessivo,riuscendo a tatuarsi addosso una figura che nel corso d’opera rende propria,senza dover necessariamente fare i conti con quello spettro di Robert Englund che ne ha fatto in tutto e per tutto un autentico colosso cinematografico.

In sostanza questa serie fornisce ,in tutta la sua totale struttura, ciò che i fans hanno sempre sperato di vedere.Un lavoro prepotente ma che offre scenari e citazioni servite su un rispetto degno di pochi.Tutto è stato posto nella giusta angolazione d’ombra e ogni immagine è stata caratterizzata con grande professionalità tecnico/narrativa creando un castello sempre più stabile.

Le inquadrature e i mezzi utilizzati amplificano la serie di quel fare meticoloso e dettagliato che scopriamo essere una pedina fondamentale verso un marchio sempre troppo critico. Forse il vero problema risulta essere la troppa forza di paragone immediato,per l’appunto. Chris riesce nell’epica impresa di non snaturare il prodotto ma anzi,ne induce una forza propria che racchiude una visione inedita da prendere in considerazione e perchè no (?) ..immaginare possa essere un ramo non tagliato da quell’albero del male che il Maestro Wes Craven ha sapientemente seminato e fatto crescere in maniere così iconica.

L’alta definizione delle immagini e le musiche sono un altra componente vincente che non ci separano mai da quelle atmosfere così familiari. I colori e i sapori di Springwood a cui eravamo tanto legati sono riversati sulla serie in modo eccellente e ogni episodio racchiude uno scenario diverso ma con una catena che non ci separa dal sentiero di Elm Street.

Di Seguito Riportiamo In Ordine Cronologico Tutti Gli Episodi Della Serie SOTTOTITOLATI IN ITALIANO, cogliendo ancora una volta l’occasione di Ringraziare Chris Notarile e la Blinky Production per questa Esclusiva che Ci han offerto con grandissima gentilezza e disponibilità :

1 – A Walk Through Elm Street

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